Negli anni di attività, AGRENTA ha instaurato partnership e collaborazioni a livello nazionale e internazionale, con istituti di ricerca (tra cui, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Università degli Studi di Sassari, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Slovak University of Agriculture in Nitra, Polytechnic Institute of Leiria, Poznań University of Life Sciences), con enti pubblici che operano nel campo dell’innovazione e dello sviluppo rurale (tra cui, Wielkopolska Agricultural Advisory Center, Sardegna Ricerche, Laore Sardegna, Ente Terre Regionali Toscana) e con imprese (tra cui, Tiscali Spa, Kode Chemoinformatics Srl).
Siamo entusiasti di annunciare che Agrenta ha ottenuto un ulteriore riconoscimento, entrando a far parte della Comunità della Pratica (CoP: “Communities of Practice”) focalizzata sull’agricoltura di precisione e la digitalizzazione del settore agricolo e agroalimentare. Questa iniziativa è coordinata da Ente Terre Regionali Toscane, in collaborazione con ARTEA (Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura) e su mandato della Regione Toscana.
Ruolo della Comunità della Pratica (CoP)
La Comunità della Pratica conduce attività volte a identificare opportunità e percorsi strategici per rafforzare e indirizzare la programmazione regionale sulle esigenze del territorio; identificare percorsi di standardizzazione che possano favorire l’interoperabilità e l’interscambio di dati e informazioni a vantaggio di tutto il sistema regionale ed europeo; definire iniziative e strumenti per consolidare le connessioni tra attori regionali e interregionali e tra settori e aree produttive; sviluppare azioni di trasferimento dell’innovazione attraverso iniziative di Demo-Farms.
Contributo di Agrenta nel Settore Agroalimentare
Agrenta collaborerà attivamente con la CoP nello sviluppo di attività specifiche:
- identificare e mappare le attività di precision farming, le competenze i punti di forza e le debolezze presenti in Toscana;
- identificare opportunità e percorsi strategici per rafforzare e indirizzare la programmazione regionale sulle esigenze del territorio;
- sviluppare progetti e investimenti regionali e interregionali;
- identificare percorsi di standardizzazione che possano favorire l’interoperabilità e l’interscambio di dati e informazioni a vantaggio di tutto il sistema regionale ed europeo;
- definire iniziative e strumenti per supportare, consolidare e sviluppare le connessioni tra attori regionali e interregionali e tra settori e aree produttive;
- sviluppare azioni di trasferimento dell’innovazione attraverso iniziative di Demo-Farms.
Il funzionamento della CoP si basa sull’impegno alla condivisione e sulla curiosità degli attori coinvolti, provenienti da ambiti e settori diversi, ma uniti dall’interesse comune di identificare obiettivi condivisi e aree di collaborazione. Questo approccio mira a creare opportunità concrete di investimento e crescita delle competenze.
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